Ciao WAL7ER, ho trovato questo:
 [ EOBD ]
 Record2 -> Freeze Frame
 FUELSYS1 CL
 FUELSYS2 --
 LOAD_PCT(%) 4.7
 ECT(°C) 58
 SHRTFT1(%) 4.7
 SHRTFT3(%) -100.0
 LONGFT1(%) -1.6
 LONGFT3(%) -100.0
 MAP(kPa) 43
 RPM(rpm) 878
 VSS(km/h) 0
 Il frame congelato dei dati al momento dell'impostazione del codice, come un'istantanea dei parametri principali proprio nell'istante in cui p0300 è stato visualizzato dalla centralina.
 SHRTFT1(%) 4.7
 questo parametro significa che la centralina stava correggendo in tempo reale il 4.7% dell'impulso di base calcolato, se il valore è positivo sta arricchendo, se è negativo sta impoverendo. Non so se mi hai capito, è come dire che la centralina, elaborando il segnale della sonda lambda, determina che è magra del 4,7% rispetto all'impulso base calcolato, quindi, per raggiungere la stechiometria in tempo reale, corregge il 4,7% verso +.
 Pertanto, nel momento in cui compare p0300, si è verificato un evento sorprendente che ha lasciato la centralina magra di quasi il 5% all'improvviso, costringendola a reagire, ad esempio quando si verifica una mancata accensione, la concentrazione di ossigeno nei gas di scarico prima del catalizzatore aumenta, perché non c'è combustione o è molto cattiva e quasi il 21% dell'ossigeno nell'ambiente è miscelato con gas molto più poveri di ossigeno (cilindri che bruciano bene), facendo sì che la centralina, a causa dell'eccesso di ossigeno nei gas di scarico, rilevi una condizione di improvvisa magrezza nella miscela, e corregga rapidamente, in questo caso arricchendola del 4,7%. Impulso base calcolato fondamentalmente dalla centralina: quantità di aria che entra nel motore, giri, temperatura e altri fattori meno importanti. Cordiali saluti.